venerdì 4 marzo 2011

Trabajo de Nutricion Comunitaria

1-     Por que? Y Que?:
Ho scelto la comunità Vegetariana perché è una comunità molto ampia, e perchè ogni giorno continua  a crescere sempre di più.  Stanno aumentando le presone che aderiscono a questo regime alimentare grazie al fatto che permette uno stile di vita differente, per chi ne richiede uno che rispetti le proprie scelte etiche riguardo un alimentazione più ecologica e deficitaria di alimenti di origine animale. Però nonostante ci sia chi afferma che i vegetariani quando intraprendono questa scelta siano consapevoli delle rinunce e informati sui i cibi che devono introdurre per una buona alimentazione, nella realtà non è così e si espongono così a una serie di carenze alimentari.
Inoltre importante evidenziare gli individi a maggior rischio di carenze quali: anziani, bambini, donne in gravidanza o allattamento o pazienti con infermità croniche.  

Definizione:
L’alimentazione vegetariana è un tipo di alimentazione restrittiva nei confronti degli alimenti di origine animale. Ne esistono diverse varianti, in generale si distinguono in, permissive o restrittive. Le prime prevedono il consumo di uno o più alimenti di origine animale, e comprendono: le semivegetariane in cui viene escluso almeno un tipo di carne (più diffuse quelle in cui si elimina la carne ma non il pesce), la ovo-lattovegetariana che esclude il consumo di carni di qualsiasi animale - mammiferi, uccelli, pesci, crostacei - ma che contempla il mantenimento di tutti i cibi animali indiretti e le lattovegetariane in cui si eliminano anche le uova e cibi che ne contengono.
Il secondo gruppo prevede l’esclusione di tutti gli alimenti animali e comprendono: il Veganismo che esclude anche tutti i cibi animali indiretti, il Crudismo che prevedono solo il consumo di vegetali crudi (unico alimento cotto il pane), le diete frugivore a base di sola frutta e le granivore a base di soli cereali.

I nutrienti a rischio di carenza sono:

            - proteine
            - Vit.B12
            - Ferro
            - Calcio
            - Zinco
            - Selenio
            - Iodio
            - Vit.D
            - LCP ω-3 derivati
Piramide Vegetariana


2-     Para que?:
·        informazione generale dieta bilanciata vegetariana come possibile scelta di alimentazione
·        come evitare possibili carenze comuni alla dieta vegetariana
·        informare in modo particolare i vegetariani che allargano questo stile di vita a tutto il nucleo famigliare per evitare malnutrizione infantile



3-     Con que?:
-         Indagine sulla popolazione vegetariana nella provincia con aiuto del comune, individuati i soggetti:
-         Valutazione ematochimica del campine
-         Valutazione antropometrica del campione
-         Questionario sopra le abitudini alimentari del campione
-    Sviluppo e distribuzione di opuscoli con "Linee Guida per la popolazione Vegetariana"



4-     Como?:
-         Tramite alcune sessioni informative e di discussione con esperti dal punto di vista nutrizionale sopra la dieta vegetariana con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza.
-         In questa serie di discussioni si tratteranno argomenti quali: come bilanciare adeguatamente un pasto, informazione generale su prodotti di sostituzione alle proteine animali, informazioni su sali e vitamine a rischio di carenza come introdurne maggiormente con la dieta e quali sono i prodotti farmaceutici che possono aiutare 

5-     Quando?:
-         Ricercare e contattare comuni con la disposizione di centri ospedalieri e scolastici che collaborino all’iniziativa
-         Individuate le famiglie e/o i singoli individui distribuzione del questionario evalutativo
-         serie di incontri settimanali nell’arco di 2 mesi a livello comunale, in aule di scuole pubbliche all’interno dell’attività scolastica e serali per la popolazione adulta.
-         Valutazione finale



6-     Como se miden los resultados?:
-         Valutazione ematochimica del campine
-         Valutazione antropometrica del campione
-         Questionario per valutare se c’è una intenzione di modifica sopra le abitudini alimentari del campione e a distanza temporale dalle sessioni per vedere se alcune modifiche sono state realmente introdotte nell’alimentazione del soggetto.